Scopri se sei a rischio di soffrire di malattie cardiovascolari. Chiunque voglia sapere se ha un rischio cardiovascolare può sottoporsi a questo studio. Gli esperti raccomandano che le persone di età superiore ai 35 anni che presentano fattori di rischio si sottopongano allo studio una volta all'anno.
Le malattie cardiovascolari più importanti sono:
- Infarto miocardico.
- Ictus (trombosi cerebrale, embolia o emorragia)
Queste malattie sono molto gravi, Sono la principale causa di morte, causando quasi il 40 per cento di tutti i decessi in Spagna.
Chiamiamo rischio cardiovascolare la probabilità che una persona abbia una malattia cardiovascolare. Colpiscono le arterie del cuore e il resto del corpo, principalmente il cervello, i reni e gli arti inferiori.
Quali sono i fattori di rischio?
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, un fattore di rischio è qualsiasi tratto, caratteristica o esposizione di un individuo che aumenta la probabilità di subire una malattia o un infortunio. Possiamo classificare i fattori di rischio in due gruppi:
Fattori modificabili: sono quelli su cui possiamo intervenire per evitarli, possono essere:
Ipertensione: L'ipertensione è una malattia caratterizzata da un aumento della pressione sanguigna superiore a 140/90 mmHg ed è considerata uno dei principali problemi di salute pubblica nei paesi sviluppati. Gli individui con una pressione sanguigna compresa tra 130/80 e 139/89 hanno il doppio del rischio di sviluppare la pressione alta rispetto agli individui con valori inferiori.
Aumento del colesterolo: Il colesterolo è uno dei fattori di rischio più importanti poiché, se i suoi livelli aumentano, può causare ipercolesterolemia. In effetti, le persone con livelli di colesterolo nel sangue di 240 mg / dl hanno il doppio del rischio di avere un attacco di cuore rispetto a quelle con valori di 200.
Diabete: Le persone che hanno il diabete hanno un rischio maggiore di soffrire di malattie cardiovascolari, quindi la prevenzione di questa patologia è fondamentale. Le ragioni sono che il glucosio può aumentare nel sangue, danneggiare i vasi sanguigni e accelerare l'aterosclerosi. Inoltre, il diabete aumenta anche il rischio di sviluppare altre malattie come le malattie cerebrovascolari.
Sovrappeso e obesità: L'obesità è coinvolta nello sviluppo di molte patologie. In caso di malattie cardiovascolari, se il grasso si accumula nell'addome ci sarà un maggior rischio cardiovascolare.
Fumo: È il fattore di rischio più importante poiché l'incidenza delle malattie cardiovascolari nei fumatori è tre volte superiore rispetto alle altre persone. Dalla Spanish Heart Foundation sottolineano che la possibilità di soffrire di malattie cardiache è proporzionale al numero di sigarette fumate al giorno e al numero di anni in cui continuano a fumare.
Sedentario: I cambiamenti dello stile di vita nelle società occidentali hanno portato a un aumento dello stile di vita sedentario nella popolazione generale, nonostante il fatto che lo stile di vita sedentario sia stato associato alla mortalità cardiovascolare.
Abuso di alcool: L'abuso di alcol è altamente dannoso poiché è direttamente correlato allo sviluppo di malattie cardiovascolari. 1 bevanda al giorno è consigliata per le donne e 2 per gli uomini.
Ansia e stress: L'ansia e lo stress sono fattori di rischio cardiaco. E sebbene non ci siano studi definitivi che lo certifichino, la pratica medica lo dimostra: minore è l'ansia o lo stress di una persona, minore è il rischio di subire un incidente cardiovascolare. E viceversa.
Fattori non modificabili: sono quelli in cui non possiamo intervenire per modificarli, possono essere:
Età: Man mano che una persona invecchia, così farà il suo cuore. Per questo motivo, gli anziani sono le principali vittime della maggior parte delle malattie cardiache.
In effetti, l'incidenza di insufficienza cardiaca raddoppia da 40 a 45 anni, secondo la Spanish Heart Foundation.
Sesso: Gli uomini sono a maggior rischio di malattie cardiovascolari rispetto alle donne. Gli esperti attribuiscono questo agli ormoni femminili che esercitano un effetto protettivo. Infatti, con la menopausa c'è un aumento del tasso di malattie cardiache nelle donne.
Storia familiare: Numerosi studi hanno evidenziato una componente genetica nei casi di ipertensione, ipercolesterolemia familiare e diabete di tipo 2, tutti fattori legati allo sviluppo di malattie cardiovascolari.